Dejan Stankovic crede in questa Inter. Dopo lo scudetto conquistato nella passata stagione ora i nerazzurri sembrano più forti e consapevoli della loro missione in campo. Ecco le parole del grande ex alla Gazzetta dello Sport: “Due croati, un serbo, uno sloveno e un bosniaco: amici dalle radici balcaniche. Sono legatissimo a Kolarov, ma pure Dzeko ora sembra ringiovanito: nessuno adesso si ricorda di Lukaku. Perisic spinge a mille e Brozo è il motore di tutto. Handa, poi, resta il mito di mio figlio Filip che adesso sta facendo la sua strada al Volendam, in Olanda. So che arriverà Onana a Milano, ma togliere il posto a Samir sarà dura. Il derby? Anche l’anno scorso l’Inter aveva questo passo, ma ora la squadra è perfino più forte: gira a ritmi altissimi, è felice, con un gioco spettacolare e organizzato, con fiducia”.

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Di solito il derby sfugge a ogni pronostico. “Nel derby è difficile dire chi è favorito, ma stavolta…Inzaghi è andato oltre ogni aspettativa, ma non sono stupito perché sa subentrare in momenti difficili. Come la prima volta alla Lazio dalla Primavera e come dopo il mancato arrivo di Bielsa: quando è dura, ci crede e trasmette fiducia. Ha pure aggiunto libertà e fantasia con Calha e Dzeko. Ora, però, la differenza la fa Bastoni: che ruolo fa, a proposito? È ovunque, con una intelligenza vista raramente”.

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ultimo aggiornamento: 01-02-2022


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